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Fino al 15 gennaio aperto il bando per fare domanda per partecipare al Mercatale per l'edizione 2013/2014. Possono partecipare produttori agricoli con sede dell’azienda nella provincia di Arezzo, artigiani, hobbisti, struttura associativa, organizzazione di categoria, onlus, gas, enti e associazioni con finalità di promozione del territorio e ristoratori. Con la nuova edizione gli operatori potranno avere uno spazio all’interno del mercato settimanale del lunedì.
Sin dal Medioevo l’economia locale si basa sulla presenza di un mercato periodico fisssato nel 1560 con cadenza settimanale il lunedì, come avviene ancora oggi. Le colline di formazione alluvionale e composte da terreno sufficientemente profondo e sciolto si prestano bene alla coltivazione dei cereali e, più recentemente, dei prodotti di qualità anche ortofrutticoli grazie al fertile terreno organizzato in fattorie e poderi man mano che procede nel Seicento e Settecento la bonifica della Valle.
Parallelamente al commercio dei cereali si sviluppa l’allevamento bovino e prende avvio anche il mercato del bestiame che raggiunge nell’Ottocento una qualità ed un’ampiezza tale da indurre la Comunità a fare richiesta di una fiera dedicata appositamente al bestiame da tenersi nei primi giorni di dicembre (1830).
Oggi il Mercatale che si svolge di norma il secondo sabato del mese nel Centro storico e la seconda domenica del mese a Farniole ha lo scopo di migliorare la conoscenza delle risorse locali del territorio aretino, avvicinare la produzione e il consumo, promuovere la filiera corta dell'agroalimentare attraverso la collaborazione tra gli enti locali, le aziende ed i piccoli produttori e le associazioni di categoria.
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