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La Giunta municipale intitola la nuova piazza del complesso ex Molini di Foiano della Chiana a Giorgio Ambrosoli (Milano 1933-1979).
Avvocato, esperto in liquidazioni coatte amministrative, viene assassinato da un sicario ingaggiato dal banchiere Michele Sindona, sul cui operato stava indagando come commissario liquidatore della Banca. Avvocato di cultura moderata accetta per senso del dovere l’incarico e viene ucciso per aver interpretato il suo ruolo senza cedere alle pressioni e alle minacce del banchiere per aver onorato con senso del dovere il suo incarico e servito lo Stato.
Nel 1999 viene insignito di medaglia d’oro al valor civile con la seguente motivazione: “Commissario liquidatore di un istituto di credito, benché fosse oggetto di pressioni e minacce, assolveva all’incarico affidatogli con inflessibile rigore e costante impegno. Si espose,perciò, a sempre più gravi intimidazioni, tanto da essere barbaramente assassinato prima di poter concludere il suo mandato. Splendido esempio di altissimo senso del dovere e assoluta integrità morale, spinti sino all’estremo sacrificio” Milano, 12 luglio 1999
La piazza scelta per l’intitolazione è il risultato dell’intervento sul complesso immobiliare di proprietà della ex società Molini s.r.l. nei pressi del centro storico di Foiano della Chiana, lungo la via di Cortona. Originariamente costituito da tre complessi per la produzione delle farine (impianto produttivo, magazzini ed uffici) vi è stato realizzato un complesso residenziale organizzato in due blocchi con attività commerciali e direzionali. Le soluzioni utilizzate per migliorate la funzionalità degli spazi hanno permesso di ridurre fortemente l’impatto ambientale sul contesto. Inoltre sono stati ricavati 46 posti auto pubblici, oltre a quelli previsti per le unità abitative, tali da garantire le necessità delle attività e dell’aree circostanti.
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